ECO-BACT

Antibatterico per combustibili

ECO-BACT è un potente biocida dalla rapida azione decontaminante contro batteri, alghe, lieviti e muffe che, contaminando i combustibili, si sviluppano rapidamente causando una continua produzione di residui dall’aspetto gelatinoso, mucillaginoso o filamentoso che vanno ad occludere i sistemi di alimentazione.

ECO-BACT è solubile nel combustibile e, grazie al suo maggiore peso specifico, si concentra nella fase acquosa nel fondo dei serbatoi dove prevale la contaminazione e, in tal modo, sviluppa una poderosa e prolungata azione decontaminante. In brevissimo tempo le colonie batterie vengono distrutte e bloccata la formazione delle biomasse mucillaginose.

Per ottenere una completa pulizia del serbatoio occorre agire anche su acqua e morchie bituminose con un trattamento combinato con FASTOL BLUE.

Il problema

L’inquinamento batterico dei combustibili è un problema molto complesso e, ultimamente, sempre più diffuso.

I microrganismi possono vivere e crescere nei combustibili Diesel specialmente quando dell’acqua si deposita sul fondo di cisterne e serbatoi o è in sospensione nel combustibile.
Un quantitativo d’acqua di 100 ppm (100 ml. su 1000 litri di combustibile) è sufficiente per permettere la crescita microbica.

La contaminazione batterica dà luogo a formazioni di melme (biomasse) e corrosioni come risultato dei prodotti metabolici acidi dei microrganismi (biocorrosione). La biomassa provoca l’occlusione dei filtri con frequenza talvolta quotidiana. Entrambi i problemi, blocco dei filtri e corrosione, sono attribuibili ai microrganismi, facilmente risolvibili con un buon antibatterico per combustibili.

La soluzione

ECO-BACT è un liquido biocida altamente efficace che assicura una rapida distruzione dei microrganismi.

La formulazione potenziata di H-Power consente dosaggi di ridotta entità a vantaggio dei costi operativi bassissimi.

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Decontamina combustibili e serbatoi inquinati da batteri, funghi, alghe, muffe e lieviti.

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È solubile nel gasolio ma in parte si concentra nella fase acquosa sul fondo del serbatoio dove maggiormente si localizza la colonia batterica per una più rapida azione decontaminante.

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Fornisce una efficace protezione contro la corrosione provocata dall’acidità delle biomasse microbiche.

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In combustione non dà luogo a prodotti corrosivi ed è compatibile con il combustibile e con le parti del motore, senza ingenerare alcuna controindicazione.

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È adatto per il trattamento sia di serbatoi che di combustibili fortemente contaminati; può essere usato, anzi è raccomandato, l’uso a scopo preventivo, visto il modo asintomatico con cui si avvia la contaminazione

Come riconoscere la contaminazione batterica

Analisi

Controllo visivo

Le morchie batteriche hanno aspetto filamentoso/gelatinoso, tipo mucillagine dal colore variabile dal marrone al nero.

Usando Fastol

Le biomasse non vengono dissolte del tutto da Fastol ma vengono ripulite dai residui bituminosi e elementarizzate: la persistenza di tali residui nei serbatoi e sui prefiltri dopo un impiego appropriato di Fastol, conferma la contaminazione batterica.

Modalità di impiego dell’antibatterico per carburanti

Trattamento decontaminante

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Da effettuare in caso di contaminazione in atto.

Dose

0,3 per mille (1 lt. per 3000 lt.) rispetto alla capacità del serbatoio/cisterna da trattare e indipendentemente dalla quantità di gasolio contenuto che deve essere almeno pari al 20% del pieno.

La dose va versata in serbatoio/cisterna.

Con questo trattamento vengono distrutte le colonie batteriche e bloccata la formazione di nuove biomasse mucillaginose.

L'azione battericida si limita alla decontaminazione e conseguentemente all'interruzione della formazione di residui

Contaminazione lieve

Nei casi di contaminazione lieve e quando il serbatoio non è eccessivamente sporco da acqua e morchie bituminose, dopo avere effettuato il Trattamento Decontaminante con Eco-Bact, è sufficiente riprendere l’uso del mezzo per dare modo alle mucillagini residue di auto-espellersi sui prefiltri fino alla loro definitiva scomparsa; il tempo necessario per lo smaltimento dipende dalla quantità di morchie precedentemente accumulate però già nei primissimi giorni si noterà un progressivo miglioramento sui prefiltri. 

Contaminazione medio-alta

Nei casi più gravi e in caso di serbatoio molto sporco anche con acqua e fanghi, i residui mucillaginosi formano compattazioni agglomerate ai sedimenti tipici del gasolio (morchie bituminose), che conferiscono una struttura più massiva, aderente e stratificata al fondo, alle pareti e paratie dei serbatoi.
In questi casi è praticamente impossibile che con il solo trattamento antibatterico la situazione torni rapidamente alla normalità in quanto il serbatoio conserva lo sporco aderente alle superfici, rilasciandolo lentamente ma continuamente (ad esempio quando il serbatoio è in parte svuotato e i movimenti provocano una turbolenza nella massa del combustibile).
In questi casi il risultato può risultare incompleto ed il ritorno alla normale funzionalità insoddisfacente se non viene completato con la pulizia del serbatoio. Per questo è necessario l’impiego del Fastol che eviterà interventi tradizionali lunghi, invasivi e molto costosi, garantendo un risultato veramente eccellente, con serbatoi e circuiti finalmente e definitivamente puliti.

Trattamento completo (consigliato): Biocida Eco-Bact + TensioPulente Fastol

Biocida Eco-Bact + TensioPulente Fastol
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Da effettuare in caso di contaminazione medio-alta, e sempre quando si desidera una pulizia completa del serbatoio.

Indicazioni per il trattamento di un serbatoio di riferimento di 1000 litri di capacità; in caso di volumi diversi, calcolare le dosi in proporzione oppure utilizzare il Configuratore di Impiego.
Modalità
  • Prima di iniziare il trattamento, in caso di eccessiva presenza di acqua in serbatoio, evacuarne sommariamente quanta più possibile tramite spurgo o aspirazione per non dovere impiegare dosi massicce di Fastol. Quando questa operazione fosse praticamente impossibile, si può procedere con Fastol con dosi evidentemente maggiori e progressivamente fino alla completa scomparsa dell’acqua: in questi casi e in genere nei casi più complessi si consiglia di contattare il nostro Servizio Tecnico per avere indicazioni più precise e su misura;
  • Intervenire preferibilmente quando il serbatoio contiene il 20-30% del pieno di gasolio;
  • Versare 300 ml. di ECO-BACT H-Power;
  • Attendere almeno 24/48 ore prima di versare in serbatoio, secondo la gravità del caso, da 3 a 5 litri (o più..) di FASTOL senza avviare il motore per almeno 12 ore; la dose è mediamente indicativa: per casi e situazioni particolari contattare il nostro Servizio Tecnico.
  • Fare il pieno e riprendere l'uso del motore.

Al termine di questo trattamento, l’acqua verrà micronizzata e dispersa intimamente nel combustibile mentre le morchie bituminose verranno rapidamente fluidificate e reintegrate perfettamente e stabilmente nel combustibile.

ESPULSIONE NATURALE

Le biomasse prodotte dai batteri in quanto acide sono gli unici residui a non venire dissolti, però vengono disaggregati, ridotti di dimensione e soprattutto non sono più aderenti alle pareti e al fondo del serbatoio ma si trovano in sospensione o semplicemente appoggiati sul fondo. Si potrebbe temere che essendo liberi questi sedimenti potrebbero andare in circolo, ma ciò è proprio quello che vogliamo, anzi questo risultato è un grande vantaggio in quanto in questo modo possono essere eliminati facilmente attraverso la progressiva e spontanea espulsione sui prefiltri fino alla loro totale eliminazione.

In alternativa, dopo almeno 48 ore dal pieno, si può effettuare uno spurgo o una aspirazione forzata. In ogni caso e qualsiasi sistema si adottasse, senza il trattamento Fastol, l’operazione non porterebbe ad alcun risultato concreto data la difficoltà a rimuovere residui aderenti e collosi; col trattamento combinato invece si giunge ad un ottimo risultato senza invasive e costose operazioni di smontaggio e rimontaggio.

SPURGO

Sono rari i casi di serbatoi dotati di un collettore di spurgo sul fondo; quando c’è, l’operazione di evacuazione dei fondami è semplicissima: basta aprire la valvola dello spurgo e scaricare gasolio fino a quando non lo si vedrà uscire pulito e privo di sedimenti.

ASPIRAZIONE

Quando lo spurgo non sia possibile, si può effettuare l’aspirazione attraverso il foro disponibile smontando il galleggiante o il pescante nel serbatoio. Non va usato il circuito di mandata del gasolio ma va introdotto un tubo di aspirazione rigido con un piccolo motore fino a toccare il fondo del serbatoio altrimenti l’operazione potrebbe risultare parziale e perfino inutile.

L'evacuazione (o lo spurgo) non deve riguardare l’intera massa del gasolio; basta estrarre gasolio fino a quando non si vedrà fuoriuscire solo gasolio pulito e privo di sedimenti.

In entrambi i casi, il gasolio evacuato non va eliminato ma va filtrato e separato dallo sporco quindi va rimesso in serbatoio e riutilizzato. In caso di dubbi, il ns. Servizio Tecnico è sempre disponibile per dare indicazioni specifiche.

Trattamento di prevenzione e mantenimento

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Anche un solo rifornimento di gasolio contaminato, trascorsi 2 o 3 mesi dalla Bonifica Iniziale, può riavviare il fenomeno; per questo si raccomanda di proseguire con il Trattamento periodico di Prevenzione e Mantenimento

È facoltativo abbinare il trattamento con Fastol anche se solo il trattamento combinato consenta di ottenere un risultato completo di pulizia all’intero impianto, oltre ad affidabilità ed efficienza del motore. Nel trattamento di mantenimento, Eco-Bact e Fastol possono essere impiegati anche contemporaneamente.

La frequenza ed il dosaggio qui di seguito indicati per il trattamento di Mantenimento e di Prevenzione sono empirici e si basano su una casistica ampiamente sperimentata sulle condizioni “ambientali” nei territori europei e nell’area del Mediterraneo. Tecnicamente frequenza e dosaggi dipendono dal livello di contaminazione del gasolio rifornito, nel senso che più alta è la concentrazione della colonia batterica, maggiore dovrà essere la dose del biocida o ridotta la frequenza di utilizzo. Per maggiore sicurezza, nei primi mesi della fase del mantenimento, è utile controllare sui prefiltri l’adeguatezza del dosaggio al proprio caso. Inoltre è prudente nei periodi estivi in caso di temperature superiori a 40 °C, ridurre la periodicità di utilizzo ad un mese tra un trattamento di Eco-Bact e l’altro e/o aumentare il dosaggio.

Nautica da Diporto - Auto - Camper
Dose

0,2 per mille (1 lt. per 5.000 lt.) rispetto alla capacità del serbatoio da trattare e indipendentemente dalla quantità di gasolio contenuto. Il trattamento va ripetuto una volta ogni 2 mesi e preferibilmente combinato con il Fastol. Si consiglia di mantenere la frequenza di ripetizione del trattamento e di non scendere sotto il dosaggio indicato data la condizione ambientale estremamente variabile e imprevedibile (umidità, temperatura, discontinuità di utilizzo), soprattutto in ambito nautico.

Flotte Automezzi – Cisterne di Deposito
Dose

0,1 per mille (1 lt. per 10.000 lt.) rispetto alla capacità del serbatoio/cisterna da trattare e indipendentemente dalla quantità di gasolio contenuto. Il trattamento va ripetuto una volta ogni 2 mesi e preferibilmente combinato con il Fastol.

Al posto del trattamento periodico si può optare per un trattamento continuo ad ogni rifornimento rispetto alla quantità di gasolio rifornito. Effettuando il trattamento direttamente e regolarmente in cisterna, si può giungere alla dose minima dello 0,05 per mille (1 lt. per 20000 lt.). In entrambi i casi (trattamento periodico o continuo), utilizzando dosaggi così bassi, si consiglia di controllare periodicamente la stabilità della decontaminazione attraverso il controllo dei filtri dei mezzi per verificare che il dosaggio sia adeguato al livello di contenuto batterico del gasolio rifornito.

Configuratore di impiego

Scopri le dosi precise per il tuo trattamento Fastol ed Eco-Bact

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